
Viaggi su misura in Giordania
I nostri viaggi in Giordania, sulle orme di Lawrence d’Arabia e di Indiana Jones, portano alla scoperta di una delle destinazioni più affascinanti del Medio Oriente.
I viaggi in Giordania conducono a esplorare un paese che ha una lunga storia risalente all’antichità, come testimoniano i templi di Petra e le ben conservate rovine romane di Jerash. Ma è anche il luogo dove Mosè ebbe la visione della terra promessa, dove Gesù fu battezzato e dove si riunirono i primi cinque apostoli.
Inoltre, un viaggio in Giordania consente anche di visitare incredibili bellezze naturali, come il deserto del Wadi Rum e i suoi archi di pietra, la riserva di Mujib, il Mar Morto e il Mar Rosso. In poche parole: una destinazione assolutamente da non perdere.
Cosa vedere durante i viaggi in Giordania: i luoghi imperdibili
Petra
Durante i viaggi in Giordania non può mancare Petra, spettacolare città di arenaria con imponenti edifici scavati nella roccia. Fu costruita nel III secolo A.C. ed era l’antica città dei Nabatei che scavarono e scolpirono palazzi, templi, tombe, magazzini e scuderie nelle morbide falesie. Petra era una parte importante della Via della Seta verso la Cina e l’India, ma fu abbandonata e dimenticata intorno al XII secolo. Fu riscoperta solo nel 1812 e da allora la sua fama e il suo richiamo da parte di numerosi viaggiatori non ha smesso di crescere. Oggi è un sito Patrimonio Mondiale dell’Unesco che non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di un luogo magico a cui dedicare almeno due giorni.
Wadi Rum
Il Wadi Rum è la quintessenza del deserto medio orientale. Sterminate distese di sabbia sotto il cielo blu cobalto, profondi canyon che il sole riesce a penetrare solo per poche ore al giorno, spettacolari archi di pietra, dune da scalare al tramonto, accampamenti beduini dove essere accolti per una tazza di tè, il silenzio assoluto spezzato solo dal vento. Il Wadi Rum affascina e conquista. Può essere visitato in un giorno, ma offre il meglio se si dedicano due o più giorni alla sua scoperta. Consigliamo di trascorrere la notte sotto indimenticabili cieli stellati in uno dei diversi campi del deserto.
Jerash
La città in rovina di Jerash è il sito romano più grande e interessante della Giordania e una delle sue principali attrazioni turistiche. Le imponenti porte cerimoniali, i viali colonnati, i templi e i teatri testimoniano l’epoca in cui questo era un importante centro della Roma imperiale. Non serve essere appassionati di archeologia per apprezzare il fascino e la suggestione di questo sito.
Amman
Amman, capitale della Giordania, merita una visita anche solo per il Museo della Giordania, uno dei più interessanti del Medio Oriente. Qui si può ripercorrere l’epopea storica della Giordania, dai primi popoli nomadi fino all’età moderna. Imperdibili le statue più vecchie ad oggi conosciute, antiche di 9500 anni, i famosi rotoli del Mar Morto con i loro vangeli apocrifi e le opere d’arte Nabatee rinvenute a Petra e nei dintorni. Meritano anche una visita la cittadella, il teatro romano e il Souk.
Mar Morto
A 431 m sotto il livello del mare – il punto più basso sulla terra – il Mar Morto è una macchia di acqua blu intensa, lucida come una grande chiazza d’olio. Grazie alle proprietà dei sali e dei minerali presenti nel lago, ottimi per la pelle, intorno al Mar Morto si sono sviluppati diversi centri termali. Qui, potrai spendere qualche giorno da dedicare alla cura di te stesso/a. Ma l’attività più tipica e divertente da fare è immergersi nelle acque con il livello di salinità più alto del mondo, cercando di nuotare (cosa quasi impossibile) o semplicemente galleggiando stando seduti come in poltrona.
Aqaba
Aqaba è l’unico accesso al mare della Giordania e un’importante base per esplorare i fondali del Mar Rosso. I numerosi centri di diving e snorkeling permettono di organizzare gite alla scoperta della ricchissima fauna sottomarina. Abitata fin dal 4.000 a.C., ospita il forte di Aqaba, che risale all’epoca islamica, e il Museo archeologico.
Riserva della Biosfera di Mujib
Questa riserva – la più bassa sulla terra – ospita una sorprendente varietà di oltre 400 specie di piante (incluse alcune rare orchidee), 186 specie di uccelli e 250 specie animali, tra cui lupi siriani, iene striate, caracals e la volpe di Blandford. È anche un’importante postazione per gli uccelli migratori che viaggiano tra l’Africa e l’Europa. Ma quello che colpisce i viaggiatori è soprattutto il profondo canyon, da esplorare procedendo lungo il fiume che lo ha scolpito nei secoli.
Esperienze memorabili
- Passare una notte nel deserto, dormendo in un accampamento beduino
- Esplorare il deserto del Wadi Rum in 4X4 con una guida locale
- Provare l’ebbrezza di sfogliare un quotidiano mentre si galleggia sul Mar Morto
- Scoprire i meravigliosi fondali del Mar Rosso ad Aqaba
- Riscoprire la storia delle crociate visitando i numerosi castelli, in particolare Karak
Quando andare in Giordania
I mesi migliori per organizzare un viaggio in Giordania sono: marzo, aprile, maggio, ottobre e novembre. L’autunno e la primavera sono i periodi migliori per organizzare dei viaggi in Giordania, in modo da evitare le roventi temperature dell’estate e il clima freddo sull’altopiano giordano durante l’inverno.
Per chi non fosse spaventato da qualche grado in più o in meno vanno bene anche gli altri mesi dell’anno, anche se occorre cautela nel prevedere possibili onde di piena nei Wadi.
Quanti giorni dedicare a un viaggio in Giordania
Per esplorare tutte le bellezze di questo paese sono necessarie da una a due settimane.
Cos’altro scoprire
Un viaggio in Giordania può essere abbinato a un viaggio in Israele oppure è possibile valutare un’estensione di qualche notte nella sola città di Gerusalemme.
Sicurezza e sanità in Giordania
Per informazioni aggiornate sulla situazione del Paese rimandiamo al sito del Ministero degli Esteri Viaggiare Sicuri.