
GRECIA CONTINENTALE: IL FASCINO DELLA GRECIA PIU’ AUTENTICA
La Grecia continentale è una terra ricca di fascino e mistero. Una terra da amare attraverso l’esplorazione, l’avventura, la degustazione e l’esplorazione di angoli nascosti e meno noti rispetto alle classiche isole del mediterraneo.
Un viaggio lontano dagli stereotipi della Grecia balneare ed affollata, alla ricerca di panorami mozzafiato e sapori e tradizioni autentici, rimasti immutati da secoli. Nella Grecia Continentale si sono avvicendati popoli e imperi, culture e religioni creando un perfetto mix che sprigiona un’energia particolare sospesa tra mito e realtà.
Non mancano bellezze naturalistiche e archeologiche, monasteri mistici da non perdere, sentieri di montagna e paesaggi di mare che non hanno nulla da invidiare a quelli delle isole più conosciute. La visione, e la visita, delle mitiche Meteore è un’esperienza che rimane nell’anima.
Nella Grecia Continentale incontrerai una Grecia diversa, un crocevia di civiltà e paesaggi situato tra la catena montuosa del Pindo e le penisole che si spingono nel Mar Ionio. Scoprirai esperienze, luoghi e persone assolutamente inattesi, molto diversi dalla classica immagine della Grecia delle spiagge e del divertiemnto.
Se ti può interessare un viaggio nella Grecia Continentale continua a leggere il post, troverai tutte le informazioni che ti servono.
Se invece ti interessa di più il mare, o se desideri unire una settimana di esplorazione ad un periodo di riposo al mare, clicca qui per scoprire le altre destinazioni in Grecia.
Primo giorno: arrivo a Salonicco
Giornata di arrivo a Salonicco e trasferimento in hotel. Visita al centro storico della città e al ricco museo archeologico.
Di Salonicco, la seconda città della Grecia, è facile innamorarsi: bellezza, caos, storia, cultura, una cucina straordinaria e meravigliosi panorami. I diversi quartieri sono piccoli mondi a sé stanti. Imperdibile un tramonto sulla città dall’alto delle mura bizantine!
Qui il vecchio e il nuovo convivono meravigliosamente: l’Arco di Galerio, un intricato monumento del IV secolo, si affaccia sull’affollata via dello shopping di Egnatia, mentre l’attrazione più famosa di Salonicco, la Torre Bianca, si trova su un lungomare pieno di cocktail bar. Di notte, la città risuona di musica e vita notturna.
Secondo giorno: Salonicco e il Monte Athos
Dopo la colazione si parte per Ormos Panagias, villaggio portuale che prende il nome dalla cappella restaurata di epoca bizantina ed è noto per il suo mercato del pesce.
Da qui si parte per una crociera nel golfo di Toroneos con panorami mozzafiato sul Monte Athos. La nave si sposta lungo la costa occidentale da nord a sud passando davanti agli otto monasteri fino a raggiungere il monte Athos la cui vetta è a 2033 metri sul livello del mare. Poi si prosegue verso la penisola di Sithonia e in particolare verso Sarti dove si trovano bellissime baie di acqua turchese. Tempo per nuotare prima di pranzare con il BBQ preparato dal capitano.
Si continua costeggiando la Sithonia e possibile sosta serale alle isole disabitate nella baia di Vourvourou, un piccolo borgo peschereccio, per un ultimo bagno. Ritorno in hotel e serata libera.
Terzo giorno: da Salonicco a Ioannina
Dopo la colazione si parte alla volta di Ioannina in Epiro effettuando diverse fermate. La prima tappa è una visita guidata al sito archeologico di Vergina con il suo magnifico museo e la tomba di Filippo II, padre di Alessandro Magno. Di seguito fermata a Veria, piccola cittadina dalla lunga storia e da sempre crocevia di religioni e culture che ne hanno plasmato il bellissimo centro storico. Qui sarà possibile anche fermarsi a pranzo.
Nel pomeriggio si prosegue con una visita alla cittadina di Metsovo, popolare destinazione invernale arroccata su uno dei più bei versanti della catena montuosa del Pindo, dove si “incrociano” Epiro, Tessaglia e Macedonia occidentale. Infine si raggiunge Ioannina e il suo lago.
Saltando la visita di Veria è possibile raggiungere Metsoso prima per una visita con degustazione di vini e pranzo presso le suggestive e storiche cantine Averoff.
Quarto giorno: la gola di Vikos
Dopo colazione si raggiunge il villaggio di Monodendri, ai piedi del monte Pindo e da dove comincia il trekking lungo la famosa gola di Vikos. Il trekking dura circa sei/sette ore ed è svolto insieme ad una guida esperta che svelerà una natura sorprendente nel canyon “più profondo del mondo”.
La gola di Vikos con una lunghezza di 20 chilometri e pareti che vanno da 120 a 490 metri di profondità e una larghezza che va da pochi metri nella sua parte più stretta a 400 metri nella zona più larga, è infatti il canyon più profondo del mondo in proporzione alla sua larghezza.
Dopo il trekking ritorno in hotel a Ioannina e serata libera.
Se non si è amanti del trekking è possibile fare rafting lungo il fiume Voidomatis sopra Ioannina, uno dei fiumi più puliti d’Europa che attraversa una delle più belle regioni montuose della Grecia.
Quinto giorno: da Ioannina a Kalambaka
Dopo la colazione si parte alla volta del Monte Pindo da dove si apre la valle della Tessaglia. È in questo passaggio tra la catena montuosa e la pianura che si stagliano verso il cielo degli speroni di roccia, le famose Meteore.
Durante il trasferimento, è possibile fermarsi sul fiume Aliakmonas per un divertente e avventuroso rafting adatto ai viaggiatori di tutte le età. In alternativa è possibile anche fare un giro in bicicletta sul lago Plastira. Con una speciale attrezzatura galleggiante si pedala sullo specchio d’acqua del lago per vivere un’esperienza in mezzo alla natura da una prospettiva unica e rinfrescante.
Dopo l’arrivo a Kalambaka, situata in una splendida posizione immediatamente di fronte ad alcune gigantesche formazioni rocciose, visita del paese e serata libera per il relax.
Sesto giorno: visita di Meteora
Dopo colazione, visita di Meteora esempi di come l’ingegno dell’uomo possa esaltare le meraviglie della natura anziché deturparle. Tra viste mozzafiato, ripidi scalini e discese vertiginose si trovano affascinanti monasteri sulla sommità di imponenti pinnacoli di roccia levigata, immersi in un paesaggio lunare. La visita prevede la sosta in due o tre monasteri e può essere svolta a piedi e in bus oppure con un trekking.
Nel pomeriggio relax nella piscina dell’hotel oppure è possibile organizzare una visita ad una cantina di vini Tsililis per assaggiare anche dell’ottima grappa invecchiata oppure al Museo di Storia Naturale e dei Funghi.
Settimo giorno: da Kalambaka a Kymi
Dopo la colazione si parte per Kymi per poi proseguire in traghetto verso le isole Sporadi, due arcipelaghi nel Mar Egeo. Se il tempo lo consente sarà possibile visitare la città di Trikala, situata a cavallo dello stretto e alberato fiume Lithaios e ricca di elementi bizantini e ottomani.
