ALLA SCOPERTA DELL’ANDALUSIA IN SETTE GIORNI

La Spagna non è solo una delle destinazioni di viaggio più ambite al mondo, ma anche una delle più varie. Fortunatamente le distanze non sono importanti: si può facilmente visitare l’Andalusia in sette giorni, per scoprire l’ultima enclave moresca in Europa, forse la meta più affascinante di tutta la penisola iberica.

 

Un intrigante mix interculturale arabo e cristiano, una cultura ancora viva e radicata sul territorio, contasti affascinanti tra le colline brulle ed i borghi di un bianco splendente, e una delle migliori cucine di Spagna.

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Visitare l’Andalusia in sette giorni, per scoprire antiche moschee dove innumerevoli archi e colonne formano affascinanti foreste di pietra, altissimi minareti trasformati in campanili, palazzi da favola nel più puro stile moresco, barrios accecanti di bianco punteggiati e abbelliti dalle cascate rosa dei tulipani appesi ai balconi, pueblos blancos che spuntano a sorpresa dietro ad una curva, arroccati su picchi scoscesi o sul ciglio di profondi canyon.

In tutta l’Andalusia si respira un’atmosfera rilassata tipica del sud della Spagna. Le tapas, lo sherry, il flamenco, i ristorantini all’aperto, gli antichi palazzi nobiliari trasformati in boutique hotel concorrono a rendere un viaggio in Andalusia unico e indimenticabile. Non mancano anche possibilità di sport all’aperto con la possibilità di affrontare alcuni dei più bei percorsi ciclistici della Spagna o organizzare escursioni dedicate al trekking.

In una settimana è possibile avere un assaggio completo di questa affascinante zona della Spagna. Scopri la nostra idea di tour dell’Andalusia in sette giorni, e contattaci per saperne di più e per costruire un tuo itinerario su misura, magari dormendo in dimore storiche e di charme.

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Primo giorno: arrivo a Siviglia e trasferimento a Cordoba

Arrivo a Siviglia e partenza alla volta di Cordoba con la tua auto a noleggio. Concediti una passeggiata tra le deliziose stradine antiche del centro caratterizzate da muri imbiancati di calce e da fiori colorati alle finestre e ai balconi. Non perderti anche l’atmosfera del lungo fiume.

Cordova è nota per le sue tapas, servite nei deliziosi locali tradizionali: un “tapas hopping” può essere una divertente modo per trascorrere il tempo prima dell’orario di cena.

Secondo giorno: Cordoba

La giornata è dedicata alla scoperta dei principali luoghi simbolo di Cordova: ovviamente l’incredibile moschea, talmente grande da accogliere al suo interno una chiesa gotica costruita dopo la reconquista! Non si tratta di un semplice monumento, ma di un vero e proprio luogo sacro da visitare perché a suo interno concentra l’energia ed i trascorsi storici di due grandi religioni.

Ma oltre alla mezquita, non vanno persi il ponte romano, i caratteristici patii, l’Alcazar de los reyes cristianos e l’incredibile Palacio de Viana. Durante la primavera la fioritura nei giardini e nei cortili rende tutto più colorato e suggestivo.

Terzo giorno: da Cordoba a Granada

La mattina è dedicata al trasferimento da Cordoba a Granada dove si arriverà per pranzo. Nel pomeriggio possibilità di visitare la città. Si inizia dalla città bassa dove si trova la cattedrale, la cappella reale e l’Alcaceiria, il quartiere costruito nell’antico bazar moresco. Dopo le visite imperdibile il tramonto sull’Alhambra da ammirare da uno dei mirador di Granada. Nel quartiere di Sacro Monte si trovano anche fantastici ristoranti per una cena romantica.

Quarto giorno: Granada

Giornata dedicata alla visita della cittadella moresca, patrimonio Unesco, senz’altro uno dei luoghi più emblematici dell’Andalusia e della Spagna. I principali luoghi da visitare sono l’Alhambra, uno dei massimi capolavori dell’arte araba ed è anche l’unico ad essere arrivato quasi totalmente integro fino ai giorni nostri, il Generalife, la residenza estiva dei sultani, e l’Albaycin, labirinto di strette strade a ciottoli e vicoli.

Goditi l’atmosfera della città e non rinunciare a fermarti per osservare i numerosi artisti di strada che popolano le vie e le piazze.

Quinto giorno: Costa del Sol e entroterra

Lunga giornata dedicata all’esplorazione della costa, con tappe a Malaga, Marbella, Torremolinos, Gibilterra, Cadice e Jerez de la Frontera, dove è possibile fermarsi nelle cantine per degustare il famoso “Sherry”.

La Costa del Sol è l’emblema della vacanza mare in Andalusia. Chilometri e chilometri di costa che ogni anno attirano viaggiatori da tutto il mondo grazie al loro clima mite, il sole mediterraneo e l’atmosfera rilassata. Malaga, città natale del pittore Pablo Picasso, è una città ricca di storia e fermenti culturali; Marbella, località in passato meta del jet-set internazionale oggi invece un tranquillo paese con un’alta concentrazione di boutique nascoste tra i suoi vicoli.

Per un tuffo in un angolo di Inghilterra in Spagna, non perdere Gibilterra. Conosciuta anche come The Rock, è il luogo dove si incontrano il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico. La città è cosmopolita, un incontrano di culture e storie inglesi, spagnole, genovesi e nordafricane.

Sesto giorno: da Jerez de la Frontera a Siviglia

Mattina dedicata al trasferimento a Siviglia con sosta al più famoso dei “pueblos blancos”, Arcos de la Frontera non molto distante da Jerez. Arroccata su uno sperone di roccia, questa cittadina medievale è famosa per le sue case bianche alternate ad antichi edifici in stile mudéjar.

Dopo il pranzo al pomeriggio inizia l’esplorazione di questa splendida città, cominciando dal Barrio de Santa Cruz, l’anima più romantica di Siviglia con strette stradine acciottolate, casette bianche e patios con piante e azulejos, la cattedrale e il suo campanile, la Giralda, un antico minareto altissimo. Si prosegue con il Jardin de Los Naranjos, una piccola oasi di pace all’interno della città, e l’Alcazar, uno dei palazzi più antichi del mondo ancora ad oggi in uso dalla famiglia reale.

Settimo giorno: Siviglia

Mattina rilassata da dedicare alla visita del lungo fiume, l’arena, lo spazio Esposizione Ibero-americana del 1929 con la Plaza de Espana, una piazza che abbraccia ai visitatori con uno spettacolo di luce e maestosità, e il Parque de Maria Luisa. Le dimensioni della piazza sono enormi e senza dubbio è la piazza più imponente di tutta la Spagna.

Si può anche effettuare una crociera fluviale sul Guadalquivir o partecipare ad un tapas tour. E senz’altro imperdibile è una passeggiata dopo il tramonto per ammirare Siviglia di notte.

Siviglia è una città che va vissuta e scoperta al ritmo dei suoi abitanti. Trascorrere del tempo nelle piazze della città, affollate dai locali prima e dopo l’orario di lavoro, è un’esperienza da non perdere e fa parte del viaggio stesso di scoperta della città.

Ottavo giorno: rientro

Risveglio e dopo la colazione è il momento di andare in aeroporto per tornare a casa con i ricordi di un viaggio incredibile in una zona della Spagna che ricorda i paesaggi della fiaba “Le mille e una notte”.

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